28 marzo 2013

DUE COME NOI




"La fortuna dei nostri primi dischi fu che raccontarono la vita vera di due coglioni di Pavia adoperando l'arma di una musica davvero sfacciata per quei tempi. Tra quei solchi, se ci pensi bene, c'era un pò di tutto: hip hop, pop elettronico, hard rock, chitarre punk, la primissima house, un grande amore per i Run DMC e i Beastie Boys, ecc. Il primo album non era carino: divideva brutalmente il pubblico. Gli 883 o li adoravi o desideravi prenderli a sassate.
I dischi e il successo rappresentarono la rivincita del nerd che, fino ad allora, pativa quella che io chiamo accademicamente l'esclusione atavica dalla figa..."
Max Pezzali - 12 Giugno 2012, Rolling Stone.


                   NORD SUD OVEST EST - 883 di A. Vanzelli - A. Chimenti

MA COS'E' LA DESTRA? COS'E' LA SINISTRA?





"Non ho mai parteggiato nè per la destra nè per la sinistra, e tanto meno per Comunione e Liberazione, che a tutt'oggi non raccoglie le mie simpatie.
L' Einstein, il mio liceo, era governato di fatto da un'associazione di genitori di destra, il cui presidente era un certo Antonio Mormone che mi stava discretamente sui coglioni, in particolare dopo che aveva disperso gli studenti pacificamente riuniti di fronte la scuola (fra cui c'ero io) alla testa di un plotone di celerini.


                                            ELIO E LE STORIE TESE


25 marzo 2013



 
SEMPLICI OMAGGI  O  

PLAGI     SPUDORATI?





Momento di scarsa vena artistica? Mediocrità nel comporre canzoni? Desiderio di omaggiare l'artista amato? Furbizia nello sfruttare qualcosa che ha già funzionato? Chissà. Sta di fatto che gli artisti ogni tanto scivolano sapendo di scivolare. Tralasciando le scopiazzature continuative del nostro Zucchero e la famosa "Almeno stavolta" di Nek che ricalca "Still waiting" dei Sum 41, eccovi alcuni dei casi più eclatanti.

DEEP PURPLE - Nessuna polemica, si parte con un plagio dichiarato. Lo stesso Ian Gillan ammise che il riff principale di "Child in time" è copiato da "Bombay calling" degli "It's a beautiful day".
Aggiunse anche che l'arrangiamento fosse diverso ma la sostanza non cambia.


ed ecco l'originale:



23 marzo 2013

UN MICROFONO, UN PIANOFORTE E UN'INFANZIA DI NOTE SBAGLIATE




"Mio padre cercava di controllarmi e disciplinarmi per via dei problemi che lui a sua volta aveva avuto durante l'infanzia. Poi mia madre ebbe una bambina e lui l'ha molestata per vent'anni. E ci picchiava. Mi picchiava con ferocia. E io pensavo che queste cose fossero normali. 
Fino allo scorso anno, non sapevo che mia sorella fosse stata molestata da lui. Abbiamo lavorato molto per riassemblare le nostre vite"
William Bruce Bailey, in arte Axl Rose.

                   GUNS N' ROSES SAGA - Pt. 3 di A. Vanzelli - A. Chimenti

21 marzo 2013

UN CILINDRO, UNA BANDANA E UN'AMICIZIA SEPOLTA


                                                       
"Quando mi chiedono perchè ho lasciato i Guns n' Roses, riesco a pensare a tre motivi:
- quando avevamo un concerto, non salivamo mai sul palco puntuali, questo a causa di Axl. Non si trattò di una o due occasioni ma di tutte le volte. La cosa mi feriva personalmente, come il più grande tradimento di sempre;
- seconda ragione è che cancellavamo i concerti senza alcuna ragione;
- terzo, l'infame contratto che aggiudicava ad Axl il nome del gruppo qualora ci fossimo divisi. Quel contratto era come un pugno in faccia. In quel periodo pensavo: Prenditi questo cazzo di nome e togliti di mezzo!"

Slash - 25 Settembre 2008.

                   GUNS N' ROSES SAGA - Pt. 2 di A. Vanzelli - A. Chimenti

19 marzo 2013

UN CILINDRO, UNA CHITARRA E UN PAIO DI OCCHIALI DA SOLE

                                            

"Sia chiaro che i Guns 'n Roses rimarranno sempre una mia priorità. Però eravamo tutt'altro che pronti a incidere un album, per cui ho deciso momentaneamente di muovermi da solo. Quando si è presentata l'opportunità non mi sono certo tirato indietro.
Quando si parla di Guns, tutto assume sempre dimensioni paradossali e spropositate, il massimo per una stampa assetata di pettegolezzi. Ma se c'è qualcosa che ci ha stimolati sin dal primo giorno ad andare avanti è il fatto di aver sempre combattuto contro tutto e tutti.
Per il nuovo album c'è sempre tempo..."

Parole e riff di Saul Hudson, in arte Slash. Era la fine del 1994.
No, Slash, non c'è più tempo, la Messa è finita.


                     GUNS N' ROSES SAGA - Pt. 1 di A. Vanzelli - A. Chimenti

18 marzo 2013

IL DESTINO E' UNA NOSTRA BUGIA





L'Italia. Il Brasile. La Spagna. Il sole, il mare, il calore della gente. Potrei andare avanti per stereotipi ma no, non è questo che le accomuna, non qui almeno, non adesso.
Le accomuna un viaggio: luoghi e ritmi che ti porti dietro come ombre di luce e gente incontrata per caso, con sguardi e sorrisi che ti restano addosso, questi non per caso.
Il viaggio è iniziato nel 2004 con un mini-tour in Sudamerica, nato in collaborazione con gli istituti italiani di cultura sparsi in quei luoghi. E' lì che nascono i primi pezzi, a Salvador de Bahia. Le altre canzoni rotoleranno tra Arezzo e Motril e Figueres in Spagna.
Il sole, il mare, il calore della gente? No, musica. Musica che scuote.


                                      L'UOMO SOGNA DI VOLARE - NEGRITA

17 marzo 2013

BELUSHI, PEDRINI E IL FIGLIO PIU' PICCOLO





Galeotto fu Pupi. Si, Pupi Avati, che nel 2010 girò il pregevole "Il figlio più piccolo", scegliendo per il ruolo principale un giovane esordiente pugliese.
Nicola Nocella si calò perfettamente nel ruolo del secondogenito semplice ma ingenuo di Christian De Sica e la sua splendida interpretazione gli valse il Nastro d'Argento.
Nella pellicola, appare in un cameo Omar Pedrini, ex leader dei Timoria, oggi solista (con un disco in preparazione) e presentatore dell'apprezzabilissimo "Pop, Viaggio dentro una canzone", programma di Rai5 sulle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana.
Tra ciak e sorrisi, è nata tra i due una bella amicizia, che ora sfocia in uno spettacolo teatrale incentrato su uno degli attori comici americani più talentuosi quanto autodistruttivi.

14 marzo 2013


SCHEGGE IMPAZZITE DAL MONDO



Clive Burr se n'è andato. Il primo batterista ufficiale degli Iron Maiden ha perso la sua guerra contro la sclerosi multipla, che lo attanagliava dal lontano '94. Non riusciva più ad avere una vita normale, non riusciva più a mantenere le sue bacchette.
Ha suonato nei primi 3 album della "Vergine di Ferro" e in particolare nell'indimenticabile "Number of the Beast", disco imprescindibile per ogni amante del genere metal.



SUPERCLASSIFICA SHOW - I DISCHI PIU' VENDUTI


Fenomeno Fedez. Il nuovo che continua ad avanzare.
C'è una novità al numero 1 nella classifica FIMI degli album, assolutamente sorprendente, assolutamente meritata.
Federico Lucia, in arte Fedez, milanese classe '89, spodesta i Modà, che guardavano tutti dall'altro da ben tre settimane.


 

I DISCHI CHE MI HANNO CAMBIATO LA VITA - Pt.3




La Toscana e le sue città eterne, i suoi vini inconfondibili, la sua gente sanguigna. 
La Toscana e la musica. No, un attimo. La Toscana e il rock.
Litfiba. Il rock italiano per eccellenza. Quelli che hanno aperto la strada.
Gianna Nannini. La prima vera rocker italiana. 11milioni di copie vendute nel mondo.
Negrita. 20anni di successi.
Come dimenticare i grandissimi Diaframma (ancora in attività), il breve soffio di vita dei Luciferme (splendidi in un Sanremo ormai troppo lontano), le schitarrate dei Malfunk di Marco Cocci o l'ascesa de Il Cile, uno dei volti più interessanti della nuova generazione.
La Toscana e il rock. Dal 2000, ancora di più, la Toscana "è" il rock.
 




                                  SUSSIDIARIO ILLUSTRATO DELLA GIOVINEZZA     
                                                         BAUSTELLE


11 marzo 2013


I DISCHI CHE MI HANNO CAMBIATO LA VITA - Pt.2



Era il 1993 o giù di lì. Pranzo domenicale dalla nonna, i parenti, la pasta al forno, le polpette e gli involtini. Discorsi di adulti e noia, per un ragazzo di 14anni. 
Svicolai, finendo come sempre a guardare un pò di tv. C'era il micione canterino di Superclassifica Show e il parrucchino di Maurizio Seymandi. 
Quando partì il video di "Caffe de la Paix" rimasi spiazzato. Non avevo mai visto Battiato, non sapevo che faccia avesse e trovarmi di fronte quella lunga barba e quel viso da giovane vecchio fu un imprinting molto forte.



                                                      L'IMBOSCATA - FRANCO BATTIATO

9 marzo 2013


I DISCHI CHE MI HANNO CAMBIATO LA VITA - Pt.1



Correva l'anno 2001, Potenza regalava nevicate e nuove amicizie ad un ragazzo che faceva finta di studiare i testi di Geologia e Geomorfologia.
Non troppo convinto rimettevo in sesto appunti presi a lezione, facendo zapping alla radio.
L'inconfondibile voce di Friedrick Van Stegeren, meglio conosciuto come Federico l'Olandese Volante, lanciò su RTL 102,5 "Sole spento", il nuovo singolo dei Timoria.
Un crescendo inarrestabile. Brividi. Emozioni. Nuvole e nuovi soli tutti insieme a illuminarmi.
Quel pomeriggio non lo dimenticherò mai.


                                            EL TOPO GRAND HOTEL - TIMORIA