15 ottobre 2014

LITFIBA VS VASCO ROSSI





"In occasione di Vota la Voce '95, ci fu uno scontro con Vasco Rossi piuttosto pesante e spiacevole. Era la prima volta che c'incontravamo. Mentre saliva sul palco, con il suo incedere tipico, incrociò il mio sguardo e disse: 'Ecco quello che mi vuol far le scarpe...'. 
Rimasi malissimo ma non replicai. Vasco cantò, ovviamente suscitando il delirio della piazza. Quando mi rivide, accanto alla scaletta che conduceva al palco, si lanciò contro di me, urlando: 'Hai capito adesso chi è il numero uno? L'hai capito? Te lo devi mettere in testa: il numero uno sono io.'
Lo guardai, limitandomi a rispondere: 'Vasco, sei veramente fuori'." Piero Pelù - Perfetto Difettoso (2000) 

                                       AMICIZIE AL CAPOLINEA di Antonello Vanzelli

Siamo un paese di dannati provinciali. In America gli artisti collaborano, duettano, si aiutano e si spingono a vicenda. In Italia ognuno cura il proprio metro quadro di edera, senza neppur salutare il vicino, anzi sputando oltre il muretto appena quello si volta. Eppure dovrebbero capire che le collaborazioni spesso lasciano il segno: Liga-Jova-Pelù con "Il mio nome è mai più", Mina e Celentano con un album da un milione di copie, e prima ancora il Banana Republic tour di Dalla e De Gregori o De Andrè con la PFM.

Niente da fare... Vasco litiga con Ligabue (ne avevamo parlato qui), Morandi finisce in tribunale con De Gregori, Neffa discute via social con Emma, le due sorelle Bertè si scannano tra loro e potrei andare avanti per ore. Infatti non è mica finita qui.
Una ventina d'anni fa l'edizione di "Vota la Voce" fu foriera di aneddoti stravaganti. Uno tra tutti? Piero Pelù dei Litfiba andava in giro con la carcassa di un televisore: la mise sulla testa alla conduttrice Alba Parietti, mandandola su tutte le furie.
E poi si incontrò/scontrò con Vasco Rossi, che evidentemente vedeva i Litfiba come una minaccia per la sua leadership nel rock nostrano.

"Alla cena dopo lo spettacolo, sotto un orrendo tendone, mi sentii tuttavia in dovere di parlargli, per spiegargli che nessuno di noi si sentiva, o si era mai sentito, in competizione con lui. Nessuno doveva dimostrare nulla, ognuno aveva la sua storia, il suo percorso. Mi sembrava pazzesco potesse pensare che io volessi cancellarlo o prendere il suo posto, per il semplice fatto che, in ogni mondo, c'è posto per tutti. Vasco sembrò capire e disse: 'Hai ragione, non è come a scuola, anche se ognuno ha la sua pagella'.
Me ne andai convinto che non avesse capito un cazzo. Per fortuna, quando, al Festivalbar del 1999 ci fu l'occasione di riparlarne, sembrava più sobrio e non fu difficile spiegarci. Ne sono felice perchè Vasco è una persona vera e coerente." Piero Pelù - Perfetto Difettoso


No, mi sa che Vasco rimase della sua idea, visto il clippino dedicato al frontman dei Litfiba poco tempo fa:
"Lo osservi un attimo. E pensi che ancora non hai capito se canta per scherzo e fa del rock per caso, o se in fondo si diverte soltanto... per sesso! Certo non hai ancora capito un suo testo. Tutti quegli ululati poco funzionali e tutte quelle gratuite distorsioni vocali continue, che sottomettono il significato delle parole al solo fine dello spettacolo e della recitazione, sono tanto lontani dalla tua concezione di canzone e di musica rock." Vasco Rossi

Io spero che il buon Vasco, durante quella edizione di "Vota la Voce", avesse bevuto un bicchierino di troppo, altrimenti non si spiega come potesse vedere nel gruppo toscano degli antagonisti. Lo dice lui stesso nel clippino qui sopra: diverso il sound, diversissimo il cantato tra lui e Pelù, agli antipodi il modo di approcciarsi a livello letterario. Non amo queste schermaglie di bassa lega, alla fine è la musica a dover parlare. Tutto il resto un senso non ce l'ha...


27 commenti:

Anonimo ha detto...

Io penso che Vasco abbia due problemi: l'esagerata idolatria dei fans e l'ego smisurato che ne ha conseguito (o forse lo aveva già, non lo conosco). Dalle mie parti si dice "è un guappo di cartone", uno sbruffone insomma. Non me ne vogliano i suoi fans, è il mio pensiero, e il fatto che io sia una fan dei Litfiba e di Piero in questo caso non c'entra, lo penso a prescindere. Non può pensare di essere il migliore e scannarsi con tutti solo per un fattore di numeri, perchè sennò pure i pischelli di Maria De Filippi possono pensare di essere dei cantanti seri considerando il boom di vendite che fanno appena pubblicano una cagata. Parlasse di qualità invece. Senza problemi dico che qualche sua canzone non mi dispiace ma ci vuole del fegato dire (o dirsi, visto che se lo dice da solo, 'na tristezza) che è il numero uno, la maggior parte dei testi che ho sentito sono banali, riempie le canzoni di "na na na na" solo per far fare delle felici e commosse ole allo stadio (pagato un occhio della testa solo per vederlo da lontano alzarsi sulle punte dei piedi in continuazione) e le melodie sembrano sempre la solita noiosa solfa. My opinion. Non parlo dei singoli musicisti perchè sono di una bravura eccezionale, ho sentito suonare dal vivo "Il Gallo" e l'ho anche conosciuto di persona, un simpaticone tra l'altro. Come dicevo, il problema è lui, o meglio, il suo carattere. Non può farsi le sue brave date e basta? E' un comportamento da ragazzino che alla sua età mi pare imbarazzante e in questo modo accende anche diverbi tra i fan che di certo non se le mandano a dire creando un clima del tutto sbagliato considerando che si sta parlando di Musica. Ho degli amici suoi fan che diventano insopportabili quando si parla di musica, sono talebani, non sentono ragioni, lui è il migliore, punto. Solo che quando si comincia a parlare della qualità dei testi, dei temi affrontati, se hanno un peso sociale o politico, ti guardano come ebeti e non sapendo che rispondere dicono: "Sì, ma, puoi dire quello che vuoi, lui è il migliore". Irrecuperabili.
Poi il fatto che si senta "il Michael Jackson dei poveri" (definizione mia) mi fa davvero sorridere. Non parla con nessuno, si chiude in casa, va in giro di nascosto, non partecipa ad eventi, non da una mano ai giovani musicisti, che sarebbe possibile anche solo pubblicando una loro canzone sulla sua pagina facebook (Piero ad esempio l'ha fatto milioni di volte e i Litfiba hanno anche organizzato dei concorsi per giovani gruppi e i primi classificati hanno aperto i loro concerti, che ce vo'???), insomma, fa la diva. E questo non è assolutamente Rock'n'Roll, come la sua musica, mi dispiace.
Mi scuso per il papiro però il rospo ce l'avevo e, non me ne abbiano i suoi fans, dovevo sputarlo per non strozzarmi :)
Complimenti per il post, ben scritto come sempre :)

-Alma-

Antonello Vanzelli ha detto...

Ciao Alma, grazie per il papiro, rischi di scatenare un pandemonio, ma sono opinioni ben strutturate e in gran parte condivisibili.
Io apprezzo molto il vecchio Vasco (molto meno i suoi ultimi lavori), ma si, anche a me alcuni testi non sono mai andati giù. E' la sua forza, l'immediatezza, e il suo tallone d'Achille, perché i De Gregori e i De Andrè sono di due livelli superiodi, va detto.
E anche io non amo il talebanesimo di molti fan, ma capita anche con i fan di altri artisti.
Riguardo il suo essere meno esposto mediaticamente, significa però poco, perché è sempre molto disponibile con chi va a trovarlo a Zocca, questo si, spezzo una lancia a suo favore al riguardo.

Vediamo cosa ne pensano gli altri :-)

Anonimo ha detto...

Vasco ha una sua etichetta bollicine che valorizza giovani artisti ,tutti gli anni organizza il massimo riva contest che raccoglie giovani chitarristi da tutta Italia,non va fare il pagliaccio nei programmi TV x farsi pubblicità o fa concerti benefici la beneficenza la fa in privato domandare a don Ciotti e don gallo,150 persone in estate han fat un selfie con lui sotto casa sua scese in pigiama e canottiera Vasco semplice e concreto come nessuno mai,poi sulla qualità dei testi stendo un velo pietoso forse non conosci tutta la discografia di Vasco Ps io non sn un fan talebano ma un fan obiettivo capace di dire ke negli ultimi 12 anni ha scritto si e no 5 testi decenti

Anonimo ha detto...

Vasco ha una sua etichetta bollicine che valorizza giovani artisti ,tutti gli anni organizza il massimo riva contest che raccoglie giovani chitarristi da tutta Italia,non va fare il pagliaccio nei programmi TV x farsi pubblicità o fa concerti benefici la beneficenza la fa in privato domandare a don Ciotti e don gallo,150 persone in estate han fat un selfie con lui sotto casa sua scese in pigiama e canottiera Vasco semplice e concreto come nessuno mai,poi sulla qualità dei testi stendo un velo pietoso forse non conosci tutta la discografia di Vasco Ps io non sn un fan talebano ma un fan obiettivo capace di dire ke negli ultimi 12 anni ha scritto si e no 5 testi decenti

-Alma- ha detto...

Grazie della replica, so benissimo che rischio il "cappottone" ma è bello potersi confrontare su quella cosa meravigliosa chiamata Musica :) Purchè si argomenti ciò che si dice.
E' vero che il talebanismo c'è tra i fan di tutti gli artisti e anche in campo non musicale, noi stessi un pochino lo siamo se ci auto-definiamo fan, però, ecco, a me sembra che tutto ciò che circondi Vasco sia, diciamo, esagerato, compresi i suoi fan. Ripeto, non me ne vogliano. E secondo me il suo ego cresce sempre di più a causa di questo.
Se poi è cordiale e disponibile con chi va a trovarlo a casa sua non lo so, non essendoci mai stata, però se fosse meno diva e mostrandosi un po' più come uno di noi starebbe meno antipatico a me e ad altre persone e poi anche i suoi fan si dannerebbero di meno l'anima a corrergli dietro. Ma forse è troppo tardi, ormai è visto come un idolo, provoca delirio, inducendolo a continuare a nascondersi e alimentando sempre di più questo circolo vizioso.

Anonimo ha detto...

"Lo osservi un attimo. E pensi che ancora non hai capito se canta per scherzo e fa del rock per caso, o se in fondo si diverte soltanto... per sesso! Certo non hai ancora capito un suo testo. Tutti quegli ululati poco funzionali e tutte quelle gratuite distorsioni vocali continue, che sottomettono il significato delle parole al solo fine dello spettacolo e della recitazione, sono tanto lontani dalla tua concezione di canzone e di musica rock." Vasco Rossi
Come dargli torto?

Valium ha detto...

Semplicemente Vasco è il numero uno, non lo dice un talebano o un integralista, lo dice la storia! A voglia a fare le bizze un Pelù o un Ligabue....dovranno morire e rinascere altre trenta volte prima di poterlo anche solo eguagliare. Come musica, testi, personalità, storia, vendite, concerti, pubblico.
Poi Pelù lasciam perdere perché cammina ad un metro da terra e non è per niente umile. Fa vedere di essere l'uomo della strada, ma non è così. Una volta( visto coi miei occhi) finì un concerto e chiamò i suoi zerbini che gli misero un asciugamano sulle spalle, quattro ragazzine li si avvicinarono e lui le lasciò di stucco dicendo che non aveva tempo......
Per quanto riguarda il Vanz...amico mio, non ti piacciono i suoi ultimi lavori? E però ti sei fermato lì....avevi un pò di, diciamo così, vergogna a dire che Pelù è venti anni che non azzecca una cosa che una? Apparte criticare Renzi eh...
E che dire di quei due che hai nominato, De Andrè e De Gregori, mostri sacri, poeti certo, fa tanto "chic" nominarli, ma restano di "nicchia" e per capire certi loro album devi avere tre lauree, un pò come il Ligabue, tutto bla bla bla e per esprimere un concetto fa cinque giri della tangenziale.....e Pelù prima di ogni canzone spiega la Costituzione perchè fa tanto "Figo" essere patriotti....
Mettetevelo in testa, la musica non è soggettiva, è come la matematica...
Io ascolto di tutto credetemi, ma Vasco è sopra una spanna a tutti i nomi "esotici" del panorama mondiale di tutti i tempi.
Vasco è il nostro profeta e noi i suoi discepoli. Grazie dell'ospitalità nel tuo blog.
Spero di non esser stato troppo antipatico, se si, mi scuso, ma Vasco non si tocca!
Ciao. Valium

Unknown ha detto...

Dargli torto?!? Uno che riempie i concerti di "eeeee" e "oooo"...cos'è? lui può fare i versi ai concerti e gli altri no?!? ma dai, io sono cresciuto a Vasco e Litfiba (no liga!), ma negli ultimi anni ha iniziato a delirare...ce l'ha col mondo! pure con solieri è riuscito a litigare! ha sempre avuto un grande ego, ma adesso è giunto al limite. e, per inciso, all'estero vasco non lo fila nessuno, quindi relax.

Anonimo ha detto...

Aggiungerei che sono 2 grandi artisti ma che fanno musica molto differente. Vasco usa il parlato comune per arrivare a tutti. Piero usa testi criptici ma molto profondi e i temi sono spesso politico/sociali. E' ovvio che non può arrivare a tutti ma ciò non significa che non sia un grande.

Anonimo ha detto...

Eh sì..infatti cantare con gli ''eeeee'' oppure gli ''oooo'',alzandosi in punta di piedi ma stando fermo come un palo,non è da tutti! Per fortuna!!!! Quando Vasco avrà la presenza scenica e la voce di Piero se ne potrà riparlare...

Anonimo ha detto...

Ma perchè Vasco fa rock??????????

Gigi ha detto...

Pelù è un animale da palcoscenico e questo non si discute. Vasco può fare e dire quello che vuole ma la verità è che a fatti Piero è inarrivabile. I testi psichedelici o concreti che siano sono di un altro livello con temi sociali, politici, e chi più ne ha e più ne metta. Vasco di che parla? I testi di Piero sono forti e sono una continua sorpresa anche a distanza di decenni, oltre al fatto che sono sempre attuali.

Sia con i Litfiba che da solista se l'è sempre cavata alla grande spaziando tra i generi, dalla new wave al rock classico, dall'hard rock al pop-rock, e via dicendo. Non ha fatto un solo genere prendendosela comoda, ha sperimentato, osato, rischiando di essere massacrato ogni volta. Però ha avuto i cosiddetti e l'ha fatto.

Non c'è bisogno di "fare il pagliaccio in tv", come ha detto qualcuno qui sopra, si può fare anche la persona seria mantenendo alta la propria professionalità ed essendo se stessi, proprio come Pelù ha fatto nell'avventura di The Voice e spero che il prossimo anno ci torni pure, tra i coach è il più competente di tutti.

Quando Vasco saprà scrivere come Piero, quando saprà cantare come lui, quando saprà essere un animale da palco come lui, quando farà gli stage dive come lui, ma soprattutto quando imparerà ad essere più umile forse se ne potrà parlare, ma mi sa che gli anni migliori siano già passati.

RnR \m/

Anonimo ha detto...

Non è vero che la Parietti andò su tutte le furie.
Fu una cosa giocosa, non inventiamoci le cose, drammatizzandole.

Antonello Vanzelli ha detto...

Riguardo la questione della Parietti, avremo trovato delle fonti discordanti. Se non erro era riportato sulla biografia di Piero, che non ho sottomano. Controllerò :-)

Valium, mi ero perso il tuo commento, perdonami. Le due carriere non sono rapportabili, ma è innegabile che anche la carriera solista di Pelù sia stata ondivaga. Detto con rispetto, "Grande Nazione" è molto migliore delle ultime produzioni vaschiane. Ma non voglio scendere nei paragoni scomodi, ognuno ascolti ciò che più gli aggrada. Io non sopporto le polemiche, e questa l'ha aperta e continuata Vasco, con poche ragioni plausibili francamente...

Anonimo ha detto...

Pelù tutta la vita. Non c'è storia proprio, ne vocale, ne di presenza scenica ne di canzoni ROCK. 17 Re, Pirata, El Diablo, Terremoto, Spirito. Bastano questi 5 dischi per spazzare via ogni ombra di dubbio.

Valium ha detto...

Per chi dice che Vasco non è un animale da palco, consiglio di guardare i video di concerti dall'ottanta al duemilacinque, evidentemente mancano nel vostro bagaglio......per quel che riguarda gli album di Pelù( che poi sarebbero i Litfiba) boh evidentemente parlate di album medioevali che a me non risultano essere album "epocali", al contrario album tipo: Colpa D'Alfredo, Siamo solo noi, Bollicine, Vado al Massimo, Cosa succede in città, C'è chi dice no, Liberi Liberi, Fronte del palco, Gli spari sopra, lo sono eccome. Le nostre mamme o le nostre zie non cantano
"17 Re" o "Terremoto"....cantano e tramandano Albachiara, Vita spericolata, Siamo solo noi, Sally, Liberi Liberi ecc. ecc. ecc. ecc. (un libro)
Comunque Vasco è veramente un fenomeno sociale unico nel suo genere....
Non credo esista nel panorama musicale italiano (e nel mondo credo ci siano pochi casi...)un simile attaccamento dei fan per un artista.

Anonimo ha detto...

Intanto, una specifica: Pelù non è i Litfiba, ne è il frontman, ma ci sono altri musicisti che ne hanno fatto parte. Perchè purtroppo anche Pelù è oggetto di idolatria da fan che adorano tutto quello che fa e scrive. E anche Pelù fa il divo, e anzi da quando si è innamorato della televisione la qualità dei suoi testi e della sua musica è scesa di brutto. E la carriera solista di Pelù è di basso livello (con alcune eccezioni), così come il Vasco recente.

Detto questo, Pelù nei Litfiba tra gli '80 e i '90 era il fenomenale frontman della rock band migliore d'Italia. I Litfiba sono la band che, dopo il prog anni '70, ha riportato l'Italia nel filone internazionale della new wave e dell'hard rock con dischi fantastici. Leggetevi qualche sito di critica musicale non solo italiota e guardate di chi si parla: di Vasco, di Liga? Proprio per niente.
Vasco è un tipico parto del provincialismo italiano e del cantautorato italiano. Con tutto lo sviluppo del rock in Europa non ha nulla a che fare. E i fan di Vasco sono fan di musica popolare oppure del cantautorato all'italiana (grandioso, nelle sue figure originali) con la chitarra distorta sotto.

Vocalmente il confronto è impietoso, come tecnica di canto Piero è migliorato molto negli anni (seguendo lezioni di canto), Vasco è andato in picchiata.

Come frontman Piero è ritenuto a livello di gente che fa grande il rock internazionale, Vasco è grande per gli italiani, che si emozionano ai nanana e poco altro. Non è una questione di pubblico, miei cari, altrimenti perchè non confrontate Vasco con Britney Spears, One Direction e compagnia varia? Pop music con pop music, folle oceaniche con folle oceaniche.

Infine i vocalizzi: ascoltate Piero, poi ascoltate Eddie Vedder, Bruce Dickinson, Alice Cooper...usano la voce come strumenti, sono teatrali a volte eccessivi ma il modello è quello. E' l'hard rock, il metal, il grande rock internazionale.

Infine la critica: tra i fan dei Litfiba c'è un forte zoccolo duro molto ampio e molto critico ed esigente. Ad esempio Grande Nazione non è stato bene accolto, la carriera solista di Piero è considerata generalmente pessima. E' un pubblico che pretende e molto anche, e che convive con i fan boy (che ci sono ovviamente).
Altro che adorare qualsiasi cosa...

MikiMoz ha detto...

Dato che Vasco tutto fa tranne che rock, nemmeno dovrebbe parlare :)

Moz-

Unknown ha detto...

MA QUESTO QUI NON VI RICORDA VASCO
https://www.youtube.com/watch?v=-LOl-pKNOYI

Anonimo ha detto...

si è vero!!! è uguale hai ragione Susanna!!:http://video.corriere.it/tiziano-motti-eurodeputato-rocker-canta-come-vasco/d6c73e72-ab89-11e3-a415-108350ae7b5e

Antonello Vanzelli ha detto...

Susanna, direi che può anche bastare col tuo spam riguardante questo tizio sconosciuto e che con l'articolo non c'entra nulla. Lascio i due commenti che hai già scritto, gli altri (tra cui l'ennesimo postato oggi scrivendo le stesse cose per fargli pubblicità) finiranno nel cestino, grazie ;-)

Anonimo ha detto...

Valium..a me pare che i dischi con qualcosa da dire siano Terremoto dove si attacca la politica e quelli della Trilogia con attacchi al potere....altro che Colpa d'Alfredo dove si parla di troia,ecc..Cmq ognuno ovviamente la pensa come vuole.

Anonimo ha detto...

Il problema dei fan di Vasco è proprio quello...considerarlo una divinità,un comandante,un intoccabile o altre cagate simili...ho anche qualche amico fan di Vasco,ma per fortuna non è così e ammette che gli ultimi suoi dischi sono una ciofeca

Lisca71 ha detto...

A me piace Vasco da impazzire, i Litfiba da impazzire e Ligabue da impazzire...ho visto decine di loro concerti anche in trasferta, ho tutte le loro discografie e conosco tutte le loro canzoni, mi piacciono ognuno per motivi diversi ma l'importante per me è ché creino emozioni quando li ascolti. É proprio necessario fare paragoni o metterli in competizione per forza? Sono tutti e 3 grandissimi artisti, sicuramente i migliori in Italia.

Antonello Vanzelli ha detto...

Io credo che Vasco e i Litfiba siano completamente diversi per scrittura, musicalità e anche contenuti. Contrapporli ha poco senso. E infatti, Lisca71, io non metto in competizione nessuno. Critico solo la scelta di Vasco di creare polemiche inutili e prive di motivazioni plausibili. E infatti Piero Pelù e Ligabue non hanno mai risposto ai suoi attacchi, glissando con grande signorilità.

Anonimo ha detto...

Litfiba e Vasco Rossi suonano due generi differenti.
Sicuramente Vasco ha molto più seguito ed una storia discografica più longeva.
Quando esce un suo disco, orde di supporters lo acquistano a scatola chiusa.
Diverso il discorso dei Litfiba: l'ultimo album, Trilogia Live per esempio, è stato un clamoroso flop di vendite.

Unknown ha detto...

Riassumo quila mia veduta in poche righe.Il"Blasco" è, con detta percentuale bassissima di RnR, perlopiù interprete (di pop italiano, reggae melodico, metal orecchiabile zeppo di elettronica, folk cantautorale diretto,blues commerciale, disco music provocatoria ecc. se escludiamo le poche, ottime cover di altriartisti) , il "Diablo" invece (trascendendo dal genere di musca) scrive e compone quasi tutto ciò che canta...per cui ne risulta che sarebbero, di fatto, solo per questo, 2 pianeti diversi con alcuni impercettibili tratti in comune (uno è quello di autodefinirsi 'pugile rockettaro' entrambi, un'altro era l'amicizia con don Gallo e la Pivano ndr). E vi dirò, tuttavia sia il fiorentino (e con lui tutti gli Tfibas) che lo "zocchese di primavera" hanno sì il diritto di parlare, ma il secondo è bene che non si faccia vedere come fan Caputo o Mina. È tutto. Arriscriverci!