30 luglio 2014

LA MUSICA E' UNA COSA SERIA





In un luglio che con le sue piogge vuol far somigliare i miei concerti sempre più a Woodstock, io e la mia fida Bianchi giovedi sera ci siamo recati alla Scuola Holden per assistere al live de Lo Stato Sociale. I cinque bolognesi stanno portando in giro per l’Italia il loro nuovo "L’Italia Peggiore". La serata è in forse per via di nuvole incazzate, ma noi aspettiamo fiduciosi, provando ad asciugarci alla bell’e meglio. E alla fine Giove Pluvio ci grazia: il concerto può iniziare.

             LO STATO SOCIALE - 24 LUGLIO 2014 TORINO di Vito Possidente

28 luglio 2014

ROCKIN' IN THE WORLD OF NEIL




Non sono un grande cultore dei ”grandi vecchi” della musica. Li rispetto tantissimo, so bene che senza di loro non ci sarebbero tutti quei gruppi che mi piacciono, ma di solito per gli ascolti o i concerti preferisco le novità, dando la possibilità a qualche band sconosciuta e che propone qualcosa di nuovo... Salvo eccezioni. Neil Young è una di queste e ci sono arrivato tardi ed un "po di lato". Era una sera del 2008. Prendo un treno e vado a Milano a vedere gli Afterhours; è il tour de “I Milanesi ammazzano il sabato” e con loro sul palco ci sono anche John Parish e Cesare Basile. È quest’ultimo che quando sale sul palco inizia una versione molto bella di "Cortez the killer", cover che non conoscevo di Neil Young. L'ho ascoltato e riascoltato, e ho capito che alcuni non diventano monumenti per caso.

         NEIL YOUNG - 21 LUGLIO 2014 COLLISIONI FESTIVAL di Vito Possidente

25 luglio 2014

UNA SERATA AL TEATRO DEL SOGNO




La colonna sonora del mio passato e del mio futuro ha un unico nome: i Dream Theater. Ascolto tante altre grandi band, ma loro sono gli unici di cui compro gli album il giorno stesso della loro uscita e che custodisco gelosamente come frammenti di un tesoro. A volte li accantono, per cercare di scoprire altra musica capace di emozionarmi, ma poi riascolto un loro cd ed è come canto di sirene. Insomma, quando i Dream Theater chiamano, non posso certo esimermi dall’andare a vederli in concerto. Ogni volta provo a ricordare a me stesso che li ho già visti in molte occasioni, ma poi non riesco a resistere, è piu forte di me. Così, dopo averli già gustati al forum di Milano solo qualche mese fa, ho deciso - insieme all’amico Chris - di partire alla volta di Brescia.

            DREAM THEATER - 21 LUGLIO 2014 BRESCIA di Antonio Chimenti

24 luglio 2014

L'ULTIMO DEI ROMANTICI DEL ROCK





Per quelle volte che cantavamo "Freedom" in macchina con Antonio e Mino.
Per quelle volte che suonavamo "Sangue impazzito" e "Europa 3" con Pio, Giovanni e Frank.
Per quella volta che Francesca mi regalò la cassetta di "Senzatempo", con Pedrini e Renga che in quella copertina camminavano verso orizzonti distanti.
Per quella volta che Ciro mi disse che adorava "Serpenti in amore". Per quell'altra in cui Mino disse lo stesso di "Lulù".
Per quel lontano concerto a Castellana Grotte, e per quell'altro ancor più lontano, a Potenza, con Pedrini che si lanciò dal palco.
Per Don Luigi, Aldo, Scapuma e Caimano e le cinque volte che ho visto "Un Aldo qualunque".
Per quella volta che tornai a casa e lessi che Pedrini aveva avuto un aneurisma e stava morendo, rischiando di lasciarmi ancora più solo.
Per i ritagli delle testate musicali che conservo gelosamente.
Per quelle cassettine dei live dei Timoria che registravo da Radio Italia.
Non ho motivi per andare a Londra, ma che ci vado a fare ad un concerto di Omar Pedrini lo so di sicuro...

                     OMAR PEDRINI - 20 LUGLIO 2014 - CENATE SOTTO (BG)

22 luglio 2014

RAPSODIE, TESCHI ED EMOZIONI




L’Associazione benefica BDK ha organizzato anche quest'anno una serie di concerti gratuiti per raccogliere fondi per i più bisognosi. Il complesso sportivo di Cenate di Sotto (Bg) ha accolto cosi i numerosissimi fan che, accorsi da ogni parte d’Italia, hanno partecipato alla due giorni di Metal for Emergency. Da innamorato del genere quale sono, non potevo certo perdermelo e cosi, senza pensarci una volta di più, sabato pomeriggio sono partito alla volta del paesino bergamasco. Appena arrivato mi ha subito colpito la perfetta organizzazione dell'evento, con parcheggi messi a disposizione per gli spettatori, servizio cucina e bancarelle colme di gadget. Un vero e proprio “Gods of Metal” in miniatura, che mi ha subito caricato di adrenalina per affrontare le quasi sette ore di metallo!

  METAL FOR EMERGENCY - 19 LUGLIO 2014 - CENATE (BG) di Antonio Chimenti

17 luglio 2014

PERLE DA RISCOPRIRE




L'articolo sulle cento canzoni italiane più sottovalutate ha diviso. Molti ne sono rimasti entusiasti, ritrovando canzoni perdute sotto la sabbia dei ricordi. Da altri sono piovute critiche, anche pungenti ma comprensibili, sulla presenza di alcuni pezzi evidentemente famosi. "Panama" di Fossati, "Verranno a chiederti del nostro amore" di Faber, "Canzone per te" di Endrigo... Sono d'accordo, sono note, ma quanti ragazzi di oggi le conoscono? Quante volte passano in radio? Domande retoriche. Ed era retorico che la mia classifica si bagnasse i piedi sul bagnasciuga della nostalgia e che volesse solo riportare in superficie canzoni a volte dimenticate o semplicemente date per scontate. E snobbare i lampi letterari di quel testo di De Andrè o la poesia di Endrigo è un sanguinoso delitto.

                                LE CENTO CANZONI SOTTOVALUTATE Pt. 2

16 luglio 2014

¡ADIOS AMIGO!




11 Luglio 2014: una data che gli amanti del punk e della musica in generale di certo non potranno facilmente dimenticare. Se n’è andato anche Tommy Ramone (al secolo Tom Erdelyi), l’ultimo dei componenti dei Ramones ad essere ancora in vita. Ha perso la sua battaglia contro il cancro, esattamente come già Joey nel 2001 e Johnny nel 2004. Strana e triste coincidenza. Aveva poco più di sessant’anni.

               TOMMY RAMONE (29.01.1952 - 11.07.2014) di Carmen Schettino

14 luglio 2014

SBALLI RAVVICINATI A SAN SIRO




A me, come a tanti altri fan, quel magone non è mai andato giù, dopo che l'ultima data dello scorso tour, Vasco arrivò con un'ora di ritardo sul ruolino di marcia e non apparve in forma, per i problemi alla schiena, dimezzando la scaletta, anche per colpa del Comitato San Siro.
Da lì scaturivano tutte le mie perplessità, in un mix di paura e speranza sul suo essere ancora quell'animale da palcoscenico che tutti conoscono. In questa nuova avventura, però, non ha deluso: Vasco è tornato!

                 VASCO ROSSI - 10 LUGLIO 2014 - MILANO di Piero Chimenti

9 luglio 2014

VOGLIO UNA VITA A VISIBILITA' LIMITATA





Ieri mattina ho verificato sul sito TicketOne se fossero ancora disponibili due biglietti per il concerto di Vasco Rossi a San Siro per due colleghi ritardatari. In effetti qualcosa è rimasto, ma non pensavo che, pur di racimolare denaro fino all’ultimo, avessero messo a disposizione dei biglietti per dei posti nel sottoscala o all’esterno dello Stadio.

                                      UN SENSO NON CE L'HA di Antonio Chimenti

8 luglio 2014

RITORNO SULL'ISOLA DEI TESORI




Quella sera di primavera la piazza di Potenza era stracolma. Aspettavo il concerto di Enrico Ruggeri da tempo, da quando mi ero perso nella sua doppia antologia qualche anno prima. Era poi arrivata "L'isola dei tesori" a condurmi definitivamente all'innamoramento: un album tostissimo, pieno di aurore boreali rock come poche volte avevo ascoltato in Italia. E quello era proprio il tour de "L'isola dei tesori", quindi non vedevo l'ora. "Per amore dei tuoi occhi blu", "Sonnambulismo", "Anna e il freddo che ha"... Fu un concerto esaltante, graffiante come non mai. Alla fine, una cara amica - più metallara dei metallari - venne da me entusiasta, e disse:
"Antonè, grande! Non lo immaginavo così rock! E quante belle canzoni che ha fatto, alcune non sapevo fossero sue..."
Alzai gli occhi al cielo, dissimulando. Spesso si parla di un artista sulla base di tre canzoni, tre, ascoltate per radio. Chi prova a scendere sino al fondo del Mare Ruggeri, sa bene quanti tesori andrà a ripescare. Agli altri restano le alghe, le bottiglie di plastica e la mucillagine. Erano quattordici anni che non tornavo sull'isola dei tesori a vederlo live, troppi.

                       ENRICO RUGGERI - 5 LUGLIO 2014 - CARUGATE (MI)

6 luglio 2014

ADDIO SIGNOR TENENTE




La radio diceva che ci vuole un fisico bestiale, di stare attenti al lupo e di estati italiane mondiali, quando Mirko, compagno delle scuole medie, mi passò la cassettina di "Disperato ma non serio", il primo disco di Giorgio Faletti. Non sono andato a riprenderla e ad ascoltarla, perchè quel disco - ricco di humour nonsense e di pennellate letterarie geniali - continua a farmi compagnia da oltre vent'anni.
E continuano a farmi compagnia le battute di Vito Catozzo a Drive In.
E continuano a farmi stare bene i suoi romanzi.
E continuano a farmi stare bene i film - pochi per la faccia da cinema che aveva - che ha interpretato.
Non era uno come gli altri per me, proprio perché aveva fatto parte della mia vita in tanti piccoli grandi momenti. Proprio per questo la ferita è più profonda. Non ci sarà più l'attesa verso un suo libro, non ci saranno altre canzoni da amare. Ci sarà però un grande passato a cercar di stemperare le lacrime.

                                          GIORGIO FALETTI (25.11.1950 - 04.07.2014)

4 luglio 2014

AFFOGANDO PER RESPIRARE




Era una di quelle notti che non finivano mai. L'inverno potentino era un gomitolo di cui non si vedeva la fine, tra nevicate debordanti e gente altrettanto gelida. Avevo appena litigato con il mio coinquilino, mi feci una doccia calda e mi buttai a letto. La riccia che mi piaceva non rispondeva ai miei sms, persa a correre dietro l'ennesimo tipo troppo più figo di me e troppo fidanzato. Accesi la tv, c'era Sanremo.
Samuele Bersani, con i suoi labirinti di parole in "replay".
Alice, con i suoi quadri raffinati.
Carmen Consoli, con i suoi ricordi pop-rock "in bianco e nero".
Max Gazzè, che mischiava ghirigori musicali e poesia.
E poi c'erano loro, i Subsonica, dei marziani su quel palco. Si presero la luce e il successo, e se li portarono via, insieme al futuro.

                                  SUBSONICA - MILANO - 1 LUGLIO 2014

2 luglio 2014

CANZONI PER VOLARE SENZA VENTO





La mia attività principale all'università non era studiare. Non era nemmeno giocare alla playstation a PES (anche se ci andava vicino...) o rincorrere la donzelletta di turno: era cercare cd e fumetti rari con cui sovvenzionare i miei sfizi. In quel periodo stavo con una ragazza siciliana. Solo che io ero in Basilicata e lei a Catania, 10 ore di treno, con cambio a Salerno: un viaggio della speranza. E, soprattutto, il biglietto costava uno sproposito.
Così, oltre al volantinaggio, giravo di negozietto musicale in fumetteria, cercando il colpaccio da piazzare su ebay. Puntavo in particolar modo i singoli e le compilation, cd che spesso erano tirati in un numero tot di copie e mai più ristampati.
Feci un bel pò di soldini con alcune compilation di Rock Targato Italia pagate 5 euro e rivendute a cinque volte tanto, solo per la presenza di Ligabue, perchè il resto era inascoltabile. E 5 euro pagai "Asfalto - Musica dalla strada", compilation che mi fece impazzire sin dal primo ascolto. Poi però la prospettiva cambiò: mi offrirono 35 euro. Era introvabile e molto appetita, visto il carnet di artisti in tracklist. Ci pensai su tre giorni e poi cedetti.

                                    ASFALTO - MUSICA DALLA STRADA