9 dicembre 2013

DONNE DU DU DU




Le donne e la musica, un binomio talvolta schizoide. Quanti uomini ho visto immolare i propri ottimi gusti musicali in nome del "triangolino che ci esalta" di Eliana memoria; quanti ne ho visti impazzire di fronte a donne dall'equilibrio di un elefante alcolizzato; quanti altri hanno mollato sconvolti da donzelle con caratteristiche perfette per un racconto di Bukowski. Qualche esempio? Vai col tango, dirige l'orchestra il Maestro Vince Tempera. Ah, è un articolo che mira solo ad essere scherzoso, se non lo dico rischio di ritrovarmi le femministe sotto casa a lanciarmi le molotov...

La Yoko Ono - Si innamorerà perchè suonate in un gruppo. Andrà in estasi, sempre vogliosa di voi e del vostro fascino da rocker maledetto. Quando vedrà che la band vi succhia tre quarti del tempo libero, inizierà a ingelosirsi e farà di tutto per farvela mollare. Quando avrà raggiunto il suo scopo, perderà interesse perchè non siete più così maledetti e vi lascerà.

La commessa - Dopo anni ad ascoltare la musica tunz tunz sparata al massimo dentro Terranova o H&M, ha l'encefalogramma musicale piatto. Se provi a farle ascoltare i Queen, ti lancia dietro un tacco dodici. Se azzardi un cd dei Pink Floyd, ha una crisi epilettica che si stoppa iniettandole in vena un mp3 di Gigi D'agostino. Irrecuperabile. 

                       20 TIPOLOGIE DI DONNE IN MUSICA (E AMORE)

La vegetariana - Ascolta solo Enya e i cd del Buddha Bar. Se osi inserire Timoria, Litfiba o Afterhours in auto, va in sbattimento perchè le rovini il karma. Sarebbe anche il meno, ma poi prova a farti mangiare il miglio e allora scappi via mentre sta dando l'acqua alle sue piantine, su cui avevi pisciato poco prima per riequilibrare il tuo di karma.  

La fan di Max Pezzali - Tendenzialmente sui 35anni, rimpiange i tempi di Beverly Hills 90210 e continua a sognare che Dylan arrivi in moto a portarsela via. Il suo desiderio segreto era quello di far parte di "Non è la Rai" e di innamorarsi dei bicipiti e della tartaruga di un calciatore, perchè della testa non sa che farsene. Cresciuta con simili miti, tende a rimanere single a oltranza, e te ne tieni saggiamente a distanza, che di male te ne sei già fatto abbastanza. 

L'intellettuale - Occhialetti da dottoressa porca ed espressione da santarellina, si atteggia ascoltando
Guccini, De Andrè e Fossati. Legge i poeti maledetti e sotto Baudelaire non va. La inviti a cena e lei passa la serata a massacrartele, parlando dell'ultimo libro di un poeta polacco suicidatosi bevendo il Mister Muscolo idraulico gel. Capisci che è tutta fuffa quando sul sedile posteriore della sua auto scorgi l'ultimo libro di Fabio Volo.

La finta rocker - Si atteggia ascoltando Green Day, Depeche Mode e Foo Fighters, ma non si perde una puntata di Amici. Lo guarda di nascosto perchè ha una reputazione da difendere, ma la sgami facilmente: sul desktop dell'Aifon ha la foto di Kledi.

La vera rocker - Ascolta di tutto, adora i concerti e sa divagare prendendo il meglio degli altri generi. Ragazza di ampie vedute e tranquilla. Dicono esista ma - al pari dello Yeti - nessuno l'ha mai incontrata. 

La Borderline - E' lei che prende l'iniziativa, è sempre lei che ti bacia, quando tu stai ancora decidendo qual è il momento più opportuno. Ti martella le palle con il pop di Emma e di Marco Carta e tu, che sei giovane e pensi solo ad una cosa, fai buon viso a cattivo gioco. Dopo tre giorni s'è attaccata tipo patella allo scoglio e vuole presentarti ai suoi, e la lasci per disperazione. Così ti tocca essere perseguitato con telefonate mute in cui l'unica cosa che si sente è "Un angelo non è" di Eros Ramazzotti, secondo lei la vostra canzone. Non hai neppure il coraggio di dirle che quella canzone ti fa venire l'orchite. 

Quella musicalmente più erudita del proprio ragazzo - File not found.

La Velina - Dimora in discoteca e conosce i testi (quali?) di tutte le canzoni a memoria. Il suo tipo ideale è quello con finestrino abbassato e Martin Solveig a palla. Le hanno detto che fuori rischia di prendersi brutte malattie e quindi non esce mai dal Quadrilatero della Moda. 

La ventenne - E' fuori meridiano generazionale, non ha nulla a che spartire con te, trentacinquenne che sei cresciuto a pane e GunsEuropeDireStraitsRemU2Metallica. Ti piace il suo entusiasmo, la sua allegria, ma vuole essere portata in discoteca sino alle 4 del mattino, e poi via a correre al parco, doccia veloce e vasca in centro. Tu però sei troppo vecchio, così la molli per pigrizia e ti prendi un cane, che caca di più ma impegna di meno e almeno ti fa dormire.   

La groupie - Va in fissa per un artista e inizia ad esistere solo lui: lo insegue dappertutto: concerti, presentazioni, live in radio, ogni occasione è buona per il suo stalking legalizzato. In tutto questo noi uomini diventiamo delle povere vittime e subiamo in silenzio, perchè tutto sommato è meglio stalkerizzi quel poveretto e lasci un attimo in pace noi. 

La metallara - Nasce già col mascara e lo smalto nero. Il cellulare lo appoggia su uno dei suoi tanti immancabili rotoli di cellulite e da tempo pianifica un attentato dinamitardo ad MTV. Quando è pronta per piazzare la bomba, vede uscire dagli studi Adam Levine dei Maroon 5, si innamora perdutamente e rinnega tutto, ricadendo nella categoria groupie. 

La snob - "No, io la musica italiana non l'ascolto mica, troppo banale, ma sei fuori?" e poi la vedi al concerto di Laura Pausini, fascia in testa, a commuoversi con "La Solitudine". 

La spasimante - Scruta il tuo profilo FB e Twitter con discrezione, cercando di carpire i tuoi gusti. Non ce la fa, l'unica musica che conosce è quella di Candy Crush, e cerca di darsi un tono citando a casaccio canzoni di Ligabue di cui ricorda metà titolo. Capisci che non potrà esserci mai niente quando vai a prenderla e ti dice "Aspetta un attimo, Barbara D'urso sta intervistando la Tatangelo." 

Il cassonetto differenziato - A 16anni è carina, poi svacca in modo indecoroso assumendo la forma di un unico cuscinetto di grasso stile Omino Michelin. Tende a sposarsi uno ugualmente "ciccio" che comincia a perdere interesse sessuale verso di lei il giorno dopo il matrimonio. Si inacidisce e degrada verso la categoria "cozza spaccamaroni". La musica che ama? Quella che mettono al McDonalds.

La chattatrice - Ascolta Jovanotti e l'hip hop dei Club Dogo, scorrazzando tra Badoo e Meetic alla ricerca di un fidanzato. Si nasconde in un alone di mistero e fascino, senza mai mostrarsi, e quando la incontri al buio, ti accorgi che è un essere un terzo donna, un terzo Angela Merkel e un terzo il Principe Carlo d'Inghilterra. 

La crocerossina - S'invaghisce follemente solo di casi umani. Sposa un tossicodipendente albanese senza lavoro e lo mantiene, perchè sai "Lui ha un grande cuore", infatti la picchia appena può, ma con amore. E' cresciuta con "Disperato" e "Perchè lo fai?" di Masini, per poi passare ai Modà e Tiziano Ferro. Li ascolta al lavoro, scaricando cassette di pomodori, mentre lui è a casa a sbattersi l'amante. 

La vocalist - Pensa di essere la nuova Adéle e cerca in ogni modo di diventare famosa, anche aprendo le gambe più dell'ugola. Peccato non si renda conto che i suoi vocalizzi siano più efficaci del Guttalax e che il suo futuro è a X-Factor e Sanremo, a pulire i cessi.

La cafona - La colonna sonora della sua giornata è a base di Gigi D'Alessio e cantanti neomelodici napoletani. Pensa che lo spazzolino serva per grattarsi la schiena e al telefono urla sempre e comunque, anche se è a casa da sola. Usa solo il dialetto ma con nonchalance, senza accorgersi che, con espressioni tipo "Maronn, din't a stu core teng sul a te",  risulta seduttiva come Angelino Alfano in boxer attillati.

Pausa, relax. Ora: qualcuna si sarà fatta una risata annuendo; qualcun'altra avrà pensato "che schifo quest'articolo!" e infine ci saranno anche donne che si incazzeranno. La mia compagna, infatti, si è incazzata, dice che è un articolo sessista. Dopo due anni e mezzo non ha ancora capito che sto con lei anche perchè ha ottimi gusti musicali. E che l'autoironia femminile è una delle doti che a noi maschietti piace di più. A buon intenditore...

2 commenti:

pupkinjjstar ha detto...

INTERESSANTE ANALISI , E GRAN SENSO DELL'HUMORISMO

Vale ha detto...

insomma, non esisto? esisto e mi hanno anche incontrata. ne so più io di musica che chiunque abbia mai incontrato, ascolto tutto, dalla musica classica all'hard rock passando per il folk ecc. non tutto mi piace, ovvio, ma per poter parlarne con cognizione bisogna conoscere tutto! p.s. non sono uno Yeti...